Sono un architetto-ceramista e mi sono trovata a dovermi occupare di mio figlio per molta parte della giornata perchè ha avuto un ritardo del linguaggio.
Ho dovuto quindi fare delle scelte e cercare un lavoro che fosse compatibile con questa realtà.
Da sempre i bambini erano presenti nella mia vita, infatti avevo fatto la babysitter, insegnavo ceramica nelle scuole elementari ed ero istruttrice di karate del corso bambini.
Innegabilmente i bambini mi piacevano molto e così, quando ho saputo da una mia amica del corso di formazione per i nidi famiglia, mi sono interessata subito a questa opportunità e sono diventata Educatrice di Nif, in seguito ho aperto il mio nido.
Avendo delle basi per così dire artistiche e delle passioni personali verso le scienze naturali, il mio nido spinge i bambini in queste direzioni, naturalmente non lasciando da parte la cura e l’attenzione allo sviluppo del bambino in tutte le sue sfumature.
Il mio nido in famiglia si sviluppa su tutto il pianterreno di un’abitazione posta in una zona di campagna e circondata da un ampio giardino.
Comprende un grande soggiorno, una cucina, una cameretta e un bagno.
Ogni locale è dotato di tappetoni morbidi e di molti giochi, inoltre il soggiorno è arredato anche con un angolo morbido e un tavolo e sedie a misura di bambino.
Il nido è munito di molti libri, giochi didattici, attrezzature varie per le diverse tecniche artistiche e dalla possibilità di ascoltare musica.
All’esterno dell’abitazione, utilizziamo il portico e numerose casette e scivoli per giocare in sicurezza.